Detroit riconferma Duggan
Al termine di una lunga campagna elettorale, il risultato delle elezioni nella città di Detroit lascia poco adito a dubbi: con 72.% dei voti, il cinquantanovenne Mike Duggan si riconferma sindaco, battendo con larga misura il suo avversario Coleman Young II, quest’ultimo fermo al 28 %.
La fiducia nei prossimi quattro anni di gestione di una città è stata riposta nelle mani dell’ex presidente della DMC che, eletto per la prima volta nel 2013, ha sempre puntato a pensare Detroit come un’unica città per tutti, senza distinzioni razziali.
Il suo candidato avversario ha cercato, durante i dibattiti televisivi, di puntare il dito proprio sulla divisione sociale e le accuse di mancato interesse verso i quartieri e i sobborghi periferici più delicati in favore invece degli interessi economici riversati e concentrati al centro.
Duggan gode di una buona reputazione anche tra le fila dei sostenitori di colore ed i principali rappresentanti istituzionali, come ad esempio il capo del Dipartimento di Polizia di Detroit James Craig, e molti tycoon sono allineati con la sua visione unitaria e partecipativa.
Altri quattro anni di tempo per far ripartire una città che sta dimostra, lentamente, di poter uscire dal periodo buio precedente.
Giansbond